Disciplinari di etichettatura
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Aderire ad un disciplinare di etichettatura facoltativa ha lo scopo di certificare la veridicità delle informazioni inerenti le carni commercializzate e la tracciabilità delle carni poste in vendita, consentendo così alle organizzazioni della filiera di fornire in etichetta, sulla base di un disciplinare approvato dal Mipaaf, oltre alle informazioni circa il paese di origine e la denominazione dell'impresa, anche talune caratteristiche o condizioni di produzione delle carni o dell'animale da cui sono tratte (tipologia di alimentazione, forma di allevamento, tipo genetico, ecc.).
L’allevatore, che aderisce ad un Disciplinare di etichettatura, si impegna a produrre secondo precise regole ed a sottoporre il suo allevamento a controlli periodici da parte dei tecnici dell'organizzazione che detiene il disciplinare e dell’Ente terzo per verificare che:
- gli animali siano identificati e registrati, come previsto dalla normativa e la tracciabilità sia garantita lungo tutta la filiera di produzione e di trasformazione
- gli animali siano allevati in azienda secondo tempi e modalità prefissate
- gli allevamenti siano ufficialmente indenni da tubercolosi, brucellosi, leucosi ed altre malattie soggette a denuncia
- sia garantito il benessere animale, sia come stabulazione che come approvvigionamento di acqua e cibo
- l’alimentazione sia esclusivamente quella prevista dall'organizzazione
- non siano somministrati agli animali promotori di crescita e/o altre sostanze vietate dalla legge
- si tenga in azienda un’apposita registrazione della razione alimentare e sia tenuto sotto controllo l’uso dei farmaci.

La nostra consulenza prevede:
- una visita nell'azienda e nei suoi siti produtttivi
- la redazione del Disciplinare di etichettatura facoltativa
- l'assistenza nelle fasi di approvazione da parte del Mipaaf
- l'affiancamento negli audit interni e quelli degli enti terzi.
